Un accessorio classico da inserire in un bagno di stile è senza dubbio la vasca da bagno stile anni venti. Lo smalto delle vasche è soggetto come ogni cosa ad usura e dato che rifare il bagno è decisamente costoso potete recuperare la vasca rinnovando semplicemente lo smalto. I costi e il tempo da dedicare di circa due o tre ore, sono facilmente sostenibili.
Come scegliere lo smalto per smaltare la vasca da bagno
Scegliere lo smalto giusto per rinnovare la tua vasca da bagno può essere un compito impegnativo. Ecco alcuni consigli utili per prendere la decisione giusta:
Tipo di smalto: Ci sono vari tipi di smalti disponibili sul mercato, compresi quelli a base di resina epossidica, uretanica o acrilica. Gli smalti a base di resina epossidica sono generalmente i più duraturi e resistenti all’usura, ma possono essere più difficili da applicare correttamente. Gli smalti a base di uretano o acrilico tendono ad essere più facili da utilizzare e possono offrire un aspetto più lucido, ma potrebbero non durare a lungo quanto quelli epossidici.
Colore: La maggior parte delle persone sceglie un colore bianco o crema per la loro vasca da bagno per mantenere un aspetto classico e pulito. Tuttavia, non esiste una regola fissa e puoi scegliere qualsiasi colore che si adatta al design del tuo bagno.
Compatibilità: Assicurati che lo smalto che scegli sia compatibile con il materiale della tua vasca da bagno. Alcuni smalti potrebbero non aderire bene a certi materiali.
Qualità: Cerca smalti di alta qualità per garantire un risultato duraturo. Gli smalti più economici potrebbero sembrare un buon affare, ma potrebbero non durare a lungo e potresti finire per dover ripetere il lavoro in futuro.
Come smaltare la vasca
La prima fase per smaltare la vostra vasca prevede la pulizia e la carteggiatura. Queste operazioni sono molto importanti perchè la vasca deve essere perfettamente pulita. Con una paglietta metallica passate l’anticalcare, risciacquate e pulite la vasca con il detergente. Risciacquate nuovamente ed asciugate con un panno o un asciugamani. Aspettate che la vasca sia del tutto ben asciutta.
Passate ora alla carteggiatura di tutta la superficie. Una volta finito questo passaggio risciacquate e passate il panno cattura polvere per eliminare definitivamente gli eventuali residui. La fase due riguarda la verniciatura. Con dello scotch di carta coprite bene tutte le parti vicine alla vasca che non dovranno essere verniciate. Miscelate in un barattolo a perdere le due componenti della vernice.
Verniciate le parti ampie in verticale ed il fondo della vasca con il rullo a pelo corto mentre per i bordi e le zone attorno ai rubinetti utilizzate il pennello. Ricordate che il pennello deve essere di larghezza media e ottima qualità per evitare la perdita di pelucchi che rimarrebbero attaccati alla vasca. Questo vi permetterà una maggiore precisione. Lasciate asciugare per ventiquattro ore. La vasca asciutta sarà a prova d’acqua e nuovamente lucida.